Il progetto culturale della Tendenza, che negli anni Sessanta e Settanta aveva prodotto un generoso tentativo di rifondazione disciplinare e che ha certamente depositato fondamentali acquisizioni nella cultura architettonica internazionale, risulta da lungo tempo estraneo alle dinamiche prevalenti nel mondo dell’architettura, perché portatore di istanze e propositi che per molti versi, nei due passati decenni, sono apparsi anacronistici. Eppure, nei progetti e negli scritti della Tendenza riposano alcune questioni di estremo interesse e di potenziale attualità, come ad esempio la necessità di un nesso tra teoria dell’architettura e progetto, la ricerca del fondamento urbano delle scelte progettuali, il contenimento dell’arbitrarietà dei li...